Se tutte le risorse sono reperibili in rete, allora, chi va in biblioteca? Praticamente tutti. "Ma", spiega
Fulvia Merlini, della biblioteca del Burlo Garofolo, "è cambiata la connotazione stessa della biblioteca, da luogo fisico è diventato virtuale". Tra periodici e volumi la partita la vincono i primi, ma cresce l'interesse per gli e-book.
| Continua...