Lo scorso autunno la storia della 29enne americana Brittany Maynard ha ridato centralità al tema del diritto di scegliere di morire per interrompere sofferenze fisiche e psichiche dovute a una malattia incurabile. Scelte così radicali – come la decisione di un suicidio assistito – potrebbero essere meno motivate se esistesse una normativa che tutela il […]
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Non se ne parla più: fine vita