Il wound care in tasca

Tipologia: Argomento: Autore/Curatore: Veronica Busetto, Elisa Franco
Anno:
Uscita prevista: primo trimestre dell'anno
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Descrizione

Un manuale che vuole essere un prontuario tascabile, di facile consultazione per i professionisti sanitari, per gli studenti di medicina ed infermieristica. Lo scopo di questo testo che lo differenzia dalle proposte editoriali in commercio è quello di fornire un aiuto semplice ed immediato al professionista che si trova di fronte ad una situazione di cute fragile piuttosto che una lesione o qualsiasi alterazione cutanea, dalla prevenzione al trattamento.

Grazie all’impatto visivo di mappe concettuali con “concetti-chiave” e diagnosi differenziale si vuole fornire un aiuto immediato nell’ambito del wound care.

Perché è nato questo manuale

Le lesioni acute e croniche costituiscono un problema rilevante sia nei pazienti ospedalizzati che nei pazienti trattati a domicilio, di conseguenza anche per il personale sanitario.

La maggior parte delle ulcere croniche sono costituite da ulcere vascolari, piede diabetico e lesioni da pressione.

La valutazione di una lesione è un atto complesso che richiede una formazione specialistica e conoscenze cliniche che consentono di descriverne in dettaglio lo stato, fissare obiettivi realistici di trattamento e monitorarne il progresso nel tempo per riconoscere i fattori che concorrono a determinarne la complessità e valutare il potenziale della ferita in termini di guarigione (WUWHS, 2016).

Il processo di guarigione è il risultato di una complessa interazione fra fattori relativi al paziente, fattori relativi alla ferita, tempestività di intervento, trattamento impiegato, abilità e conoscenze del personale curante.

Nel caso in cui la guarigione non sia un obiettivo perseguibile è necessario definire un piano di gestione del paziente e della lesione cutanea, di tipo palliativo. (R. Seri, 2022). 

Le lesioni croniche comportano un aumento delle giornate di degenza pari a 4,31 giorni in più per ogni lesione. In media 16 giorni di degenza, diventano 30-32 giornate in presenza di 1 o più complicanze legate alla lesione (Bellingeri, 2019). I costi connessi alle lesioni cutanee croniche incidono per il 4% sul totale della spesa annua del SSN (Calabrò, 2017). L’insorgenza di lesioni o di infezioni ad esse correlate e l’inappropriata gestione delle stesse è una delle principali cause di contenziosi legali in sanità. La prevalenza delle ulcere del piede varia tra il 4-10% della popolazione diabetica (WUWHS, 2016). Le ulcere degli arti inferiori colpiscono 1-2% dell’intera popolazione (Caula, Apostoli 2010).

Il 19.53% degli ospedalizzati presenta lesioni da pressione (LdP) (Aislec 2011), aumentando il carico di lavoro sino al 50% (NPIAP 2007).

Il 25-30% del carico del lavoro in pronto soccorso è destinato alla gestione di ferite traumatiche. (Caula, Apostoli 2010)