Cambiamento è la parola chiave di questi ultimi tempi… Cambiamento in politica, nella chiesa e, perché no, anche nel fare ricerca. Alla domanda in quale modo gli epidemiologi possono mettere i clinici nelle condizioni di prendere delle decisioni di qualità, Paolo Bruzzi precisa che è una domanda mal posta perché a dover prendere delle decisioni non sono i medici – come si è soliti pensare – ma i pazienti.
“Abbiamo costruito le evidenze sui grandi numeri in un’ottica di Sanità pubblica, dimenticando che ogni paziente si confronta con una decisione che è importante per la sua vita”, ci fa notare Bruzzi. Da qui la necessità di sviluppare nuovi indicatori di efficacia dei trattamenti clinici che siano fruibili anche dai pazienti e di nuovi modelli nella ricerca per misurare gli effetti dei trattamento anche sui piccoli numeri.
Una sfida non da poco che richiede un cambio di paradigma: riconoscere al paziente un ruolo di soggetto centrale dei percorsi in Sanità, a partire dalla ricerca clinica fino ai processi decisionali. Anche questo è un cambiamento richiesto dal basso…
Decidere, coinvolgere, migliorare. Intervista ad Alessandro Boccanelli, Direttore del Dipartimento delle malattie cardiovascolari, Azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata
Non sono solo le evidenze a decidere. Intervista a Luciana Ballini, Responsabile dell’Osservatorio Regionale per l’Innovazione, Agenzia sanitaria regionale e sociale dell’Emilia-Romagna
Scelte saggiamente interessate. Intervista a Gordon Guyatt, GRADE working group, Department of Clinical Epidemiology & Biostatistics, Mc Master University
In primo piano
La scelta di cambiare
Cambiamento è la parola chiave di questi ultimi tempi… Cambiamento in politica, nella chiesa e, perché no, anche nel fare ricerca. Alla domanda in quale modo gli epidemiologi possono mettere i clinici nelle condizioni di prendere delle decisioni di qualità, Paolo Bruzzi precisa che è una domanda mal posta perché a dover prendere delle decisioni non sono i medici – come si è soliti pensare – ma i pazienti.
“Abbiamo costruito le evidenze sui grandi numeri in un’ottica di Sanità pubblica, dimenticando che ogni paziente si confronta con una decisione che è importante per la sua vita”, ci fa notare Bruzzi. Da qui la necessità di sviluppare nuovi indicatori di efficacia dei trattamenti clinici che siano fruibili anche dai pazienti e di nuovi modelli nella ricerca per misurare gli effetti dei trattamento anche sui piccoli numeri.
Una sfida non da poco che richiede un cambio di paradigma: riconoscere al paziente un ruolo di soggetto centrale dei percorsi in Sanità, a partire dalla ricerca clinica fino ai processi decisionali. Anche questo è un cambiamento richiesto dal basso…
Il workshop su DECIDE
Se una notte d’inverno un decisore… Il report del workshop a cura di Arabella Festa e Mara Losi
GRADE: dal quesito clinico alle raccomandazioni evidence-based. Video intervista a Holger Schünemann, GRADE Working Group, McMaster University
Decidere con DECIDE. Video intervista a Andy Oxman, Norwegian Knowledge Center for the Health Services
DECIDE in pratica. Video intervista a Nicola Magrini, Agenzia Sanitaria e Sociale, Emilia-Romagna, Network Cochrane Italia
Le interviste sulle scelte in Sanità
I (non) luoghi delle scelte in Sanità. Intervista a Vittorio Demicheli, responsabile del SEPI – SEREMI dell’ASL AL Regione Piemonte
Scelte in Soccorso. Intervista a Daniele Coen, Direttore di Medicina d’urgenza e Pronto soccorso, Ospedale Niguarda Ca’ Granda
Al Meyer decisioni condivise di qualità. Intervista a Tommaso Langiano, direttore generale della AOU Meyer
Decidere, coinvolgere, migliorare. Intervista ad Alessandro Boccanelli, Direttore del Dipartimento delle malattie cardiovascolari, Azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata
Non sono solo le evidenze a decidere. Intervista a Luciana Ballini, Responsabile dell’Osservatorio Regionale per l’Innovazione, Agenzia sanitaria regionale e sociale dell’Emilia-Romagna
Scelte saggiamente interessate. Intervista a Gordon Guyatt, GRADE working group, Department of Clinical Epidemiology & Biostatistics, Mc Master University