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Fare i conti con i dati

Eventi metereologici estremi, virus influenzali insieme all’invecchiamento della popolazione e a un’anomalia demografica alla base dell’aumento del numero dei decessi osservato nel 2015. Ne parliamo con Paola Michelozzi. | Continua...

Attenti ai numeri

Secondo i dati demografici ISTAT la mortalità nel 2015 è cresciuta di decine di migliaia di morti rispetto al 2014. Ma sarà vero? In un’intervista doppia Giuseppe Costa e Francesco Forastiere, entrambi epidemiologi, si confrontano sulle possibili spiegazioni di questi dati che hanno “lasciato stupefatti i demografi e studiosi non pronti a variazioni demografiche così improvvise” e sulle possibili implicazioni che potrebbero avere nelle politiche del nostro Paese. | Continua...

Parole in libertà: o tutto il contrario?

Su Va’ Pensiero, Slow Medicine e l’Associazione Alessandro Liberati – Network Italiano Cochrane si sono confrontati su due decreti di legge molto discussi in ambito sanitario: il primo chiama in causa l’appropriatezza per limitare la prescrizione di prestazioni e l’altro la responsabilità professionale in medicina. Teniamo aperto questo dialogo interrogandoci sul reale peso delle linee-guida e dell’informazione (auspicabilmente indipendente) delle scelte dei professionisti sanitari. | Continua...

Appropriatezza? Non per decreto ma per scelta

In questi giorni è entrato in vigore il decreto “Appropriatezza” che tanto ha fatto discutere il mondo politico, i sanitari e i cittadini e sul quale anche Slow Medicine aveva già espresso molte riserve. Un altro decreto è in corso di approvazione ed è legato ad un altro termine: responsabilità. Su questo tema è in diverse sedi intervenuta l’Associazione Alessandro Liberati – Network Italiano Cochrane.In un “dialogo aperto” Antonio Bonaldi e Sandra Vernero di Slow Medicine e Luca De Fiore dell’Associazione Alessandro Liberati - NIC esprimono le loro perplessità. | Continua...