Problema: quante riviste bisogna consultare per essere aggiornati nella propria specializzazione?
Più in generale: dato il costante aumento di lavori di ricerca (trial randomizzati e revisioni sistematiche), come orientarsi? Come trovare articoli utili per la pratica clinica nella propria specializzazione?
Secondo gli scrupolosi calcoli di uno studio australiano, molto dipende dalla specializzazione e dal numero di ricerche pubblicate: si va dalle 10 riviste per la BPCO alle 896 per la neurologia.
Dopo aver preso atto della situazione, e aver indicato tra le possibili soluzioni la creazione di banche dati dedicate alle singole spacializzazioni, il passo successivo della ricerca è stato quello di individuare delle risorse che segnalano le migliori evidenze disponibili.
• ACP Journal Club per la medicina interna
• WHO Reproductive Health Library, una rivista a cura dell’OMS che sintetizza le migliori evidenze disponibili sulla salute sessuale e riproduttiva provenienti dalle revisioni sistematiche della Cochrane Library
• EvidenceUpdates, a cura del BMJ Group’s e del McMaster Premium Literature Service, orientato soprattutto alle esigenze della medicina generale
• Otseeker per la terapia occupazionale
• Pedro per la fisioterapia
Per le revisioni sistematiche ci sono DARE (Database of Abstracts of Reviews of Effects, disponibile alche attraverso la Cochrane Library) e PubHealth, ma, obietta una delle autrici, Tammy Hoffmann “attualmente non sembrano offrire servizi di alert su misura per le singole specializzazioni”.
Sul Laika’s MedLibLog, dove troviamo un commento all’articolo, il suggerimento di utilizzare gli alert personalizzati di PubMed e il motore di ricerca EBM, Trip database.
Fonte: Hoffmann T, Erueti C, Thorning S,Glasziou P. The scatter of research: cross sectional comparison of randomised trials and systematic reviews across specialties. BMJ 2012;344:e3223