Un po’ detective, allenata a seguire una pista anche sulla base di una semplice nota stonata, di una piccola incongruenza; un po’ (anzi, molto) maestra alla prese con alunne e alunni indisciplinati intenti a copiare.
Parliamo di una delle copy editor della rivista Tumori, Marije de Jager (cacciatrice?!) che esce allo scoperto e racconta il suo lavoro: oltre a migliorare lo stile di autori che non sono di madrelingua inglese e a individuare incongruenze nell’esposizione dei dati, negli ultimi anni ha dovuto affinare il suo fiuto per scoprire episodi di plagio, che con la rete sono diventati ovunque più frequenti.
In un paio di pagine, Marije de Jager spiega quali sono i principali segnali di copia-incolla maldestri e dà utili consigli per scrivere articoli veramente originali, con uno stile coerente:
“Una scrittura di qualità e focalizzata farà arrivare il vostro messaggio in modo tale che superi la prova del tempo e vi procurerà il rispetto dei vostri pari. Se volete che le vostre idee vivano a lungo”, conclude de Jager, “esprimetele con la vostra voce e rendetela distinguibile dalle altre”.
Fonte
de Jager M. Striking a blow for originality. Tumori 2012; 98 (PDF: 31 Kb)