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Decisioni condivise: un lusso?

Non bisogna presumere che determinati gruppi di pazienti non vogliano o non possano partecipare in modo attivo alle decisioni sulla loro assistenza.

“L’assunto che alcune persone non siano in grado o non vogliano partecipare alle decisioni sulla propria salute non è sostenuto dalle evidenze ed è contrario agli attuali modelli di assistenza”, secondo Mary Politi della Washington University, in un articolo pubblicato sul BMJ.

Scarsa alfabetizzazione ed età anziana delle/dei pazienti possono indurre il personale sanitario a ipotizzare uno scarso interesse per il coinvolgimento nelle decisioni. È vero che molte persone vogliono che sia il medico a prendere la decisione finale: desiderano tuttavia che per tali decisioni si tenga conto delle proprie preferenze. Il processo della condivisione delle decisioni comporta l’informazione sulle opzioni, il coinvolgimento in una discussione, la registrazione delle preferenze.

“Decisioni mediche condivise possono migliorare la consapevolezza del paziente, diminuire il conflitto decisionale, aumentare il coinvolgimento dei pazienti nelle discussioni, aiutarli ad avere aspettative realistiche e a essere più consapevoli delle preferenze”.

Una strada ancora lunga da percorrere, almeno secondo una ricerca pubblicata sul JAMA Internal Medicine: sembra esserci ancora molto paternalismo. Uno studio statunitense condotto su un campione di persone adulte ha mostrato che i medici di base non si impegnano in un processo di decisioni condivise in ambiti in cui sarebbe possibile farlo, come nella scelta di farmaci per ridurre il rischio cardiovascolare o lo screening per i tumori.

Una quantità di studi ormai dimostra che la condivisione delle decisioni mediche migliora gli esiti dei trattamenti, la compliance, la soddisfazione per l’assistenza ricevuta: nell’incontro medico è dunque utile partire da questo presupposto e creare le migliori condizioni per il coinvolgimento del paziente, senza esclusioni a priori.

arabella festa

Fonti
Politi MC, Dizon DS, Frosch DL, Kuzemchak MD, Stiggelbout AM. Importance of clarifying patients’ desired role in shared decision making to match their level of engagement with their preferences. BMJ 2013;347:f7066
Lipkin M. Shared Decision Making. JAMA Intern Med 2013;173(13):1204-1205. doi:10.1001/jamainternmed.2013.6248.
Fowler FJ, Gerstein BS, Barry MJ. How Patient Centered Are Medical Decisions?: Results of a National Survey. JAMA Intern Med. 2013;173(13):1215-1221

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