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Hic sunt wiki medici

Quali sono i siti internet che utilizzano l’approccio ’wiki’ in ambito medico? La rivista Ricerca & Pratica pubblica una agile guida sull’argomento.

Spiega Eugenio Santoro del Laboratorio di Informatica Medica del Dipartimento di Epidemiologia dell’IRFMN di Milano: “Wikipedia con le sue migliaia di voci dedicate alla medicina (accessibili anche attraverso la sezione denominata “Portale Medicina”) si candida a essere una tra le principali fonti con queste caratteristiche. Nonostante alcuni studi documentino la limitata affidabilità dei suoi contenuti (diretta conseguenza della assoluta libertà da parte di chiunque di poterli modificare), rimane una delle fonti maggiormente impiegate soprattutto dai cittadini e dai pazienti per cercare informazioni mediche. Per vigilare sui suoi contenuti sono di recente intervenuti addirittura i National Institutes of Health americani che hanno invitato i propri ricercatori a farsi carico della compilazione di nuove voci e al miglioramento di quelle esistenti. Sull’esempio di Wikipedia sono sorte altre enciclopedie collaborative nel formato wiki che trattano esclusivamente argomenti medici e i cui autori sono medici e operatori sanitari certificati. La più interessante è Ganfyd, un wiki che fa suo lo slogan in base al quale un medico che trova la risposta a un quesito, in pieno spirito web 2.0, dovrebbe renderla immediatamente disponibile ai suoi colleghi in Internet, se qui non è ancora apparsa. Più specialistica è invece l’iniziativa di Ask Dr Wiki, un wiki nato nel novembre del 2006 con l’obiettivo originario di pubblicare articoli su argomenti legati alla cardiologia e alla elettrofisiologia e che si è ben presto allargato ad altre discipline mediche integrando, contestualmente, documenti multimediali come video e immagini. Simile è l’esperienza di WikiDoc, una enciclopedia redatta da medici che contiene oltre 70.000 voci gestite in un ambiente dove gli strumenti di social networking, di blog e di forum sono di casa. Sotto simili auspici, all’inizio del 2009 è nato MedPedia, un progetto promosso da quattro prestigiose università americane (Harvard Medical School, Stanford School of Medicine, UC Berkley School of Public Health e University of Michigan Medical School) e appoggiato da numerose organizzazioni sanitarie americane, e destinato, a partire già dal nome che ricorda quello di Wikipedia, a diventare l’enciclopedia medica online di riferimento per il grande pubblico costruita in stile wiki. Quello delle enciclopedia collaborative non è l’unico campo nel quale i wiki hanno preso piede. Esistono infatti wiki sviluppati come strumento di comunicazione all’interno di gruppi di ricerca, e, sempre più spesso, come strumento per la formazione e per l’aggiornamento professionale in numerose aree mediche. Questa funzione, unita ai bassi costi di realizzazione e alla flessibilità nell’ospitare i contenuti in differenti lingue e in differenti formati che possono adattarsi al tipo di lettore, potrebbe essere sfruttata per proporre i wiki medici come strumento di aggiornamento nei paesi in via di sviluppo”.

Fonte: Santoro E. Wikipedia o wiki medici? Ricerca & Pratica 2010; 26(2).

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