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Il personale medico come utilizza UpToDate?

Per scoprirlo un gruppo di ricercatori britannici ha elaborato un questionario sul popolare strumento di supporto alle decisioni cliniche “point of care”.

Ecco quanto è emerso dalle risposte di 299 abbonati. UpToDate è stato utilizzato con successo per:
• ottenere informazioni su nuovi trattamenti
• prendere decisioni corrette sul trattamento
• ridurre i tempi di inizio del trattamento
• evitare test diagnostici inutili
• individuare test diagnostici appropriati
• formulare una diagnosi
• per dare un feedback immediato ai pazienti
• per evitare di consultare colleghi più esperti

L’articolo pubblicato su Health Information and Libraries Journal è ricco di esempi concreti: la scoperta dell’origine di una febbre inspiegabile (causata da un farmaco), il corretto e tempestivo trattamento di un caso di calcifilassi, un caso di iponatriemia di origine sconosciuta risolto grazie alle informazioni trovate su UpToDate, un caso di embolia polmonare submassiva trattato secondo le evidenze più recenti, per citarne solo alcuni.

Tutto il sistema sanitario sembra trarre giovamento dall’uso di UpToDate, concludono gli autori: “il paziente riceve diagnosi e trattamenti più tempestivi; il personale medico ha un accesso più veloce e più semplice a informazioni di qualità per prendere decisioni sul trattamento”. Infine “la stessa organizzazione sanitaria può sperare di diventare più costo-efficace migliorando il flusso dei pazienti, riducendo test diagnostici inutili e prescrizioni inapproriate e velocizzando i tempi di degenza”.

arabella festa

Fonte
Addison J, Whitcombe J, Glover SW. How doctors make use of online, point-of-care clinical decision support systems: a case study of UpToDate©. Health Info Libr J, 2013; 30: 13-22.

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