Per le persone con un basso livello di alfabetizzazione, e in particolare con scarse capacità di comprendere testi scritti, c’è un rischio superiore che l’assistenza sanitaria non abbia gli esiti migliori possibili: tuttavia il personale medico spesso non identifica tali soggetti.
Limitazioni nella capacità di ottenere, valutare e comprendere semplici informazioni necessarie per prendere decisioni appropriate per la salute sono più comuni nei soggetti più anziani, con un livello di istruzione inferiore, nelle persone provenienti da altri paesi o appartenenti a minoranze etniche. Tali limitazioni possono comportare difficoltà a interpretare le ricette mediche, a comprendere materiale di educazione sanitaria, o a seguire istruzioni scritte per prepararsi a test clinici. Un problema da non sottovalutare, secondo l’articolo pubblicato nella rubrica “Clinician’s Corner” del JAMA.
Nel corso della visita medica spesso non c’è il tempo per una valutazione approfondita delle competenze linguistiche delle pazienti e dei pazienti, è però possibile, con poche semplici domande, ottenere informazioni preziose. Ecco dunque tre semplici quesiti:
• Incontra difficoltà a riempire moduli per raccogliere informazioni mediche?
• Richiede spesso l’aiuto di altre persone per leggere informazioni relative alla salute?
• Come valuta la sua capacità di lettura?
Una volta consapevoli delle competenze linguistiche dei pazienti, il personale medico potrà adattare il proprio linguaggio alle capacità di comprensione delle persone in cura evitando, se necessario, termini gergali e verificando che tutte le istruzioni siano state comprese correttamente.
Fonte
Powers BJ, Trinh JV, Bosworth HB. Can this patient read and understand written health information? JAMA, 2010; 304: 76-84.