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22
Ott
2011
La wish list per gli immigrati
Un gruppo formato da 113 esperti provenienti da 16 paesi dell’Unione Europea, inclusa l’Italia, ha partecipato a uno studio condotto con il metodo Delphi. Un ampio consenso è stato raggiunto su otto principi generali che dovrebbero stare alla base di una migliore assistenza sanitaria per gli immigrati.
- Accesso all’assistenza sanitaria: facilitare l’accesso alle cure sanitarie generali per tutti, rimuovendo gli ostacoli all’accesso a cure secondarie e favorendo uguali diritti di accesso per rifugiati e migranti irregolari.
- Empowerment degli immigrati: informare i pazienti e le loro famiglie nella loro lingua, fornendo una copertura su aree come malattia, prevenzione, assicurazione sanitaria e sistema sanitario.
- Servizi sanitari culturalmente sensibili: far sì che i servizi di assistenza approccino le differenze culturali in modo reciprocamente rispettoso, con l’utilizzo di mediatori culturali e programmi di formazione specifici sulle competenze culturali.
- Qualità generale dei servizi sanitari: tenere conto della storia clinica, dello stile di vita e della situazione sociale del paziente, fornire supporto psicologico ed empatia, oltre a garantire completa comprensione e consenso informato.
- Comunicazione tra paziente e fornitore di assistenza sanitaria: fornire interpreti professionisti, tradurre informazioni in modo che il linguaggio utilizzato sia comprensibile per la maggior parte dei pazienti.
- Rispetto verso gli immigrati: far sì che gli operatori sanitari si approccino ai pazienti con apertura, senza pregiudizi né discriminazioni suscitando la loro fiducia e promuovendo rispetto e riduzione dell’emarginazione.
- Networking dentro e fuori i servizi sanitari: collaborare e lavorare con altri servizi sia all’interno del sistema sanitario, sia con i servizi sociali al fine di aumentare le reti di sostegno per gli immigrati.
- Attività di sensibilizzazione: organizzare attività di sensibilizzazione per collegare gruppi emarginati e difficili da raggiungere ai servizi sanitari, attraverso la promozione della salute, dello screening e della prevenzione.
Sul sito del progetto EUGATE, nell’ambito del quale è stata svolta la ricerca, è disponibile la sintesi in italiano dei risultati delle diverse iniziative, a cura di Andrea Gaddini (ASP Lazio). L’articolo sullo studio condotto con il metodo Delphi è pubblicato su BMC Public Health.
Fonti
- Devillé W, Greacen T, Bogic M, et al. Health care for immigrants in Europe: Is there still consensus among country experts about principles of good practice? A Delphi study. BMC Public Health 2011; 11: 699.
- Gaddini A. Migliori pratiche nei servizi sanitari per gli immigrati in Europa.(EUGATE Summary).