Più i bambini dormono, meno ingrassano. Sembra strano, ma è così. Almeno: questo emerge da uno studio pubblicato sul British Medical Journal e condotto su 240 bambini neozelandesi tra i 3 e i 7 anni. Ogni ora di sonno in più in età tra i 3 e i 5 anni era associata ad una riduzione di 0.49 dell’indice di massa corporea all’età di 7 anni. In altre (e più comprensibili) parole, ad un peso inferiore di 700 grammi. Inoltre, ogni ora aggiuntiva di sonno si traduceva in una riduzione del 61% del rischio di essere sovrappeso.
Si tratta di una ricerca ben condotta, attenta a minimizzare i potenziali fattori confondenti: la corporatura dei genitori, l’attività fisica dei ragazzini, l’apporto calorico giornaliero e soprattutto il peso dei bambini al momento dell’arruolamento nello studio. Come possono essere spiegati i risultati di questa indagine?
Gli autori propongono due ipotesi:
1 la privazione di sonno decrementa la leptina e incrementa le concentrazioni di grelina inducendo un aumento dell’appetito;
2. ugualmente, dormire meno può influenzare la spesa energetic, perché la maggiore fatica può suggerire la riduzione dell’esercizio o anche influenzare la termoregolazione;
3. ancor più semplicemente, un bambino che dorme non ha la tentazione di mangiare, di aprire la dispensa o il frigorifero per sgranocchiare qualcosa.
Meglio sognare la merendina che divorarsela, insomma…
Fonte
Carter PJ, et al. Longitudinal analysis of sleep in relation to BMI and body fat in children: the FLAME study. BMJ 2011; 342: d2712