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Quanto risparmierebbe lo Stato se gli uomini si comportassero come le donne?
Il costo della virilità, oltre ad essere il titolo di questo nuovo volume de Il Pensiero Scientifico Editore, è la definizione per indicare la spesa in euro che lo Stato e la società sostengono per affrontare i comportamenti asociali degli uomini. Si tratta della differenza matematica tra la spesa per i comportamenti asociali delle donne e degli uomini. Corrisponde al sovraccosto che lo Stato risparmierebbe se gli uomini si comportassero come le donne. Le autrici sono partite dalla constatazione che gli uomini sono responsabili della stragrande maggioranza dei comportamenti violenti, delinquenti o rischiosi nella nostra società. Solo per fare un esempio, nel 2017 su circa 460 delitti e 2 milioni di imputati l’83% della responsabilità è maschile e riguarda tutti i tipi di infrazione, particolarmente le più gravi.
Ginevra Bersani Franceschetti, economista diplomata in Finanza all’Institut d’Etudes Politiques de Paris e femminista sin dall’adolescenza, ha adattato alla situazione italiana il volume che Lucile Peytavin (storica dell’Economia, specializzata in storia del lavoro femminile) ha pubblicato in Francia per le Éditions Anne Carrière nella primavera 2021.
Al termine di una esauriente e articolata analisi dei costi che la virilità, intesa come somma dei comportamenti che strizzano l’occhio alla violenza e alla sopraffazione, comporta in tutti i campi della vita sociale e in modo particolare in termini di salute pubblica, le autrici dichiarano che soltanto attraverso una educazione profondamente egualitaria si può pensare di affrontare e risolvere il problema.
Perché la virilità è una trappola per le donne, ma lo è anche per gli uomini. Essa regna schiacciando contemporaneamente il femminile, le altre mascolinità che non si riconoscono in lei e gli uomini che rispondono alle sue richieste proprio perché ne riconoscono l’autorità. La virilità, intesa come mascolinità virile, opprime indiscriminatamente tutti, sia chi è d’accordo sia chi non lo è.
Mercoledì 18 gennaio alle 18:00 presso lo spazio SCENA (Via degli Orti d’Alibert, 1) parteciperanno:
Ginevra Bersani Franceschetti, co-autrice del libro
Enrico Alleva, etologo, accademico dei Lincei
Monica Ricci Sargentini, giornalista il Corriere della Sera
Emanuela Valente, scrittrice, esperta di questione di genere
L’incontro sarà moderato da:
Elisa Manacorda, giornalista, direttrice di Galileo
Erica Sorelli
Ufficio stampa Il Pensiero Scientifico Editore