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Smettere di fumare fa bene a tutti

Smettere di fumare fa bene a tutti, anche a chi accumula chili dopo aver smesso. Questa la conclusione di una ricerca pubblicata sul JAMA e condotta da un gruppo di autori e di autrici di Boston.

Lo studio ha esaminato la relazione tra l’abitudine al fumo ed eventi cardiovascolari, e ha rilevato che questi erano significativamente superiori in chi fumava, e che non c’era rapporto con l’aumento di peso dovuto allo stop al fumo.

Smettere di fumare, o almeno interrompere, fa bene anche a chi deve subire un intervento chirurgico. Il fumo perioperatorio è infatti legato a complicazioni chirurgiche: infezioni delle ferite, insufficienza respiratoria, arresto cardiaco, infarto miocardico, prolungamento della degenza, ictus, sepsi, shock e perdita anastomotica. Chi fuma ha un rischio doppio di polmonite, intubazioni non programmate, ventilazione meccanica e morte.
Ciò nonostante, circa il 42% dei chirurghi e il 70% degli anestesisti non consiglia ai pazienti di non fumare prima dell’intervento chirurgico.

“Se uno dei momenti migliori per convincere chi fuma a smettere è quando si deve sottoporre a un intervento chirurgico, perché non ci sono più medici che sfruttano quest’opportunità?”, si chiedono gli autori (Dhurv Khullar, Steven Schroeder, John Maa) di un altro articolo pubblicato sul JAMA. “Una ragione potrebbe essere la mancanza di consapevolezza. I chirurghi spesso non sono del tutto informati degli effetti deleteri del fumo sugli esiti degli interventi”. Ma ci sono perfino chirurghi “preoccupati che smettere di fumare immediatamente prima di un intervento esponga i pazienti a rischi superiori di complicazioni polmonari, nonostante non ci siano evidenze a sostegno di tale ipotesi”.

I messaggi chiave dei due articoli sul JAMA sono dunque:
– consigliare al paziente che fuma e che deve subire un intervento chirurgico di smettere di fumare, almeno nel periodo che precede l’operazione e durante la convalescenza;
– non temere l’aumento del peso legato alla cessazione del fumo: è meno pericoloso delle conseguenze del fumo stesso. Consigliare piuttosto strategie per arginare l’aumento di peso, come una maggiore attività fisica.

Ricordiamo che, secondo stime OMS, metà delle persone che fumano morirà prematuramente per una malattia direttamente causata dal fumo: aiutarle a smettere è una priorità.

arabella festa

Fonti
– Clair C, Rigotti NA, Porneala B, et al. Association of Smoking Cessation and Weight Change With Cardiovascular Disease Among Adults With and Without Diabetes. JAMA 2013; 309: 1014-21. doi:10.1001/jama.2013.1644.
– Fiore MC, Baker TB. Should Clinicians Encourage Smoking Cessation for Every Patient Who Smokes? JAMA 2013; 309: 1032-3. doi:10.1001/jama.2013.1644.
– Khullar D, Schroeder SA, Maa J. Helping Smokers Quit Around the Time of Surgery. JAMA 2013; 309: 993-4. doi:10.1001/jama.2013.1702.
– PubMed Health. Behind The Headlines – Health News from NHS Choices. Quitting smoking benefits outweigh weight gain risk.

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