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Un manuale avvincente per gli appassionati di diagnosi
Il Pensiero Scientifico Editore ha appena pubblicato una importante guida pratica intitolata Interpretazione clinica degli esami di laboratorio a cura di Paolo Carraro, Stefano Carraro, Giampaolo Collecchia, Riccardo De Gobbi, Roberto Fassina, Graziella Guariso, Renato Luigi Rossi.
La medicina di laboratorio ha conosciuto, negli ultimi decenni, progressi esponenziali con l’introduzione di metodiche sempre più raffinate e precise. Tuttavia questa complessità si accompagna al bisogno crescente di saper collocare nel giusto contesto un esame ematochimico alterato. In questa importante guida pratica, gli autori cercano di dare una risposta al clinico che, di fronte ad un esame di laboratorio alterato, deve cercarne le cause, valutando la possibilità di falsi negativi e falsi positivi.
Come scrive Mario Plebani nella sua prefazione, il libro “non segue i canali tradizionali della trattatistica in medicina, ma inizia partendo da un caso clinico che richiama l’intervento di uno o più esami di laboratorio per spiegarne poi la fisiopatologia, il significato e il valore diagnostico. Successivamente l’esame viene inserito nel corretto iter diagnostico e negli algoritmi logici che il medico segue per pervenire a una corretta interpretazione e utilizzazione dell’informazione di laboratori.”
Uno degli aspetti più interessanti dell’opera consiste nel fatto che i casi clinici non sono simulazioni metaforiche, ma, come spiega Plebani, derivano dall’esperienza maturata in anni di professione; sono pazienti che hanno nome, faccia e storie precise. Attraverso la narrazione di questi casi “reali”, il lettore segue l’iter diagnostico, come fosse la pagina di un romanzo giallo in grado di stimolare l’istinto e la cultura indiziaria del medico che “come un bravo investigatore fiuta la pista, raccoglie gli indizi, procede con il ragionamento e raggiunge felicemente la diagnosi corretta”.
Il volume è uno strumento di aggiornamento e approfondimento che si rivolge a tutti i medici, sia che operino sul territorio che in ambiente ospedaliero, ma anche agli studenti di medicina, agli infermieri e ai tecnici di laboratorio.
Erica Sorelli
Ufficio Stampa Il Pensiero Scientifico Editore