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Una salute più vicina alla persona
Martedì 31 maggio, alle 17:00, presso il Complesso Monumentale San Giovanni Addolorata di Roma (Piazza di S. Giovanni in Laterano), si terrà la presentazione di Salute e genere nella Regione Lazio, il primo rapporto regionale sulle differenze di genere nella salute e nell’assistenza sanitaria realizzato dal Dipartimento di epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio.
Il volume, pubblicato da Il Pensiero Scientifico Editore, contiene le presentazioni di Alessio D’Amato (Assessore Sanità e Integrazione sociosanitaria, Regione Lazio), Nicola Zingaretti (Presidente Regione Lazio), Massimo Annichiarico (Direttore regionale Direzione Salute e Integrazione sociosanitaria, Regione Lazio) e Flori Degrassi (Rappresentante Osservatorio sulla medicina di genere, Regione Lazio), che a loro volta saranno tra i relatori dell’incontro a cui prenderanno parte anche Enrica Onorati (Assessore Agricoltura e Pari Opportunità, Regione Lazio), Marina Davoli (Direttrice del Dipartimento di Epidemiologia del SSR), Luigina Di Liegro (Segretaria Generale Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro), Linda Laura Sabbadini (Direttrice Dipartimento per lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione e diffusione dell’informazione statistica, Istat), Raffaella Milano (Direttrice programmi Italia Europa di Save The Children Italia).
La presentazione del Rapporto, che sarà brevemente introdotta da Tiziana Frittelli (Federsanità ANCI), verrà condotta dalla giornalista Myrta Merlino.
Come ben spiegato da Flori Degrassi nella sua presentazione al volume, “la medicina di genere non è, come molti pensano, la medicina per le donne, per le quali ci sono già percorsi dedicati durante la gravidanza, o per il tumore dell’utero e quello mammario, che consentono anticipazioni diagnostiche con un positivo impatto sulla salute e la vita. La medicina di genere è invece la medicina di tutti, nel senso che offre ad ognuno, indipendentemente dal genere e dai determinanti socialmente costruiti, e a qualsiasi età, il miglior trattamento possibile”.
Pertanto, come sottolineano Alessio D’Amato e Nicola Zingaretti, questo rapporto rappresenta un primo indispensabile strumento per permettere al nostro sistema sanitario di essere realmente attento ai bisogni di tutte le cittadine e i cittadini della Regione Lazio. Con l’obiettivo “di contrastare le diseguaglianze sulle quali è possibile introdurre azioni correttive” che, stando alle parole di Massimo Annichiarico, costituiscono “una ineludibile necessità di orientamento continuo” per fronteggiare “il rischio di disequità nella risposta ai bisogni di salute”.
Il programma [PDF: 340 Kb]
Erica Sorelli
Ufficio Stampa Il Pensiero Scientifico Editore