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Fuori controllo

La persona che soffre di disturbo da alimentazione incontrollata (DAI) racconta di abbuffate senza limite, fuori controllo, appunto, di un cibo senza nome che diventa irresistibile, ingurgitato in solitudine e di nascosto, lontano dagli occhi del mondo esterno, in parte anche da se stessa. “Alla fine è come ‘farsi di cibo’”.

Si tratta di un disturbo in aumento nel mondo occidentale ma ancora poco noto, che solo recentemente è stato inserito nel Diagnostic and Statistical manual of Mental Disorders (DSMV).

Chi soffre di questa patologia spesso non riceve una diagnosi perché pochi ancora sanno riconoscerla; a volte vengono prescritte diete, regimi alimentari che inevitabilmente falliscono e non fanno altro che aumentare il senso di frustrazione e sconfitta in chi ne soffre. Laura Dalla Ragione, co-curatrice di Prigionieri del cibo, ne descrive la complessità e l’importanza di un approccio olistico per dare una via d’uscita a chi ne soffre.

Commenti

  1. Rosanna 29 Luglio 2022 at 1:16 Rispondi

    Laura Della Ragione, un grande incontro in quel di Prunetto (CN) in occasione della presentazione di Amoresia, di Marcello Campora.

  2. Laura 29 Settembre 2022 at 19:20 Rispondi

    Una lotta che fa vivere a metà ti toglie molto troppo e da soli non è facile uscirne,quasi impossibile ,ma mai arrendersi ,con l’aiuto dei professionisti e di Dio alla fine vinciamo le battaglie,e anche la guerra!

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