"L’anima ha bisogno di un luogo" è la frase di Plotino che meglio rappresenta la filosofia della residenza Palazzo Francisci, aperta alle persone che soffrono di anoressia, bulimia e altri disturbi alimentari. La prima struttura pubblica, sul territorio italiano, pensata per offrire "accanto a una terapia intensiva, un’esperienza di vita accogliente e ricca che permetta alle sue giovani ospiti di ricostruire, attraverso un rinnovato rapporto con il cibo, un progetto di rapporto con l’altro". Il libro di Laura Dalla Ragione racconta l’esperienza della residenza ed esamina in dettaglio vari aspetti dei disturbi del comportamento alimentare "che costituiscono una vera e propria epidemia sociale, che non sembra arginabile".
Nemiche del cibo affamate d’identità, A. Luchetti – Il Manifesto Una casa per l’anima, L. Gabaglio – Mente & Cervello |