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Navigando con PEQuOD
Navigando con PEQuOD |
Michele Tansella, Direttore del WHO Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health and Service Evaluation, Professore di Psichiatria, Università di Verona. Pubblicato su Va’ Pensiero n° 464. |
![]() È nata per contribuire alla diffusione della cultura epidemiologica in Psichiatria che purtroppo è ancora carente nel nostro Paese. Con Il Pensiero Scientifico Editore, abbiamo quindi pensato a una nuova iniziativa editoriale in lingua italiana, indirizzata sia agli operatori della salute mentale sia ai dirigenti, agli amministratori, alle Cooperative, a tutti coloro che sono interessati a questo dibattito. Come formato abbiamo scelto quello dei Quaderni, per mettere a disposizione in volumi monografici risultati di studi di valutazione, proposte di modalità organizzative sperimentali, progetti regionali, riflessioni e dibattiti che aiutino a capire, che promuovano l’innovazione, che facilitino il miglioramento della qualità delle cure, partendo dalle esperienze dei nostri Servizi e dei nostri Dipartimenti di Salute Mentale, oltre che dai dati della letteratura. L’acronimo PEQuOD ricorda la romanzesca baleniera del romanzo Moby Dick di Herman Melville. Una coincidenza? Non esattamente. Il nome è stato suggerito dalla casa editrice: “Potrebbe chiamarsi come la nave di Achab di Moby Dick: PEQuOD Psichiatria Epidemiologica: Quaderni per Operatori e Dirigenti”. Un nome che aveva un duplice significato. Da un lato sollecitava l’immagine della rivista di Epidemiologia e Psichiatria Sociale che, dopo 19 anni dalla sua nascita al Pensiero Scientifico, si stava preparando per lasciare i nostri mari e mettersi alla prova navigando su di uno scenario internazionale nuovo, con un altro Publisher, la Cambridge University Press. Dall’altro racchiudeva il significato dei Quaderni perché “il Pequod era lo strumento per avvicinarsi alla conoscenza, secondo Melville, insieme alla mappa”. Cosa si aspettava e cosa si aspetta da questa nuova avventura con PEQuOD? Io non voglio dire altro, per ora, in attesa di ricevere da tutti coloro che in questi anni ci hanno seguiti, e spesso affiancato o preceduto, da tutti quelli che condividono questo progetto e l’importanza di discutere e confrontarsi non solo tra noi operatori, ma anche con i dirigenti di altri Servizi e di altri Dipartimenti, con amministratori e policy maker, contributi e proposte di pubblicazione.
26 gennaio 2010 |
Nella collana PEQuOD:
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