L’oncologia mutazionale offre nuove opportunità terapeutiche ma mette il malato di fronte a scelte nuove; basti pensare alle incertezze di fronte all’evidenza della presenza di geni ereditari che possono indurre recidive o malattia. Come reagisce il paziente nella sua esperienza? Cosa può offrire la relazione con lo psiconcologo?
La parola ad Anna Costantini, Direttore UOD Psiconcologia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Sant’Andrea, autrice, assieme a Massimo Biondi e Luigi Grassi del Manuale pratico di psico-oncologia. Sfide ed evoluzione delle cure.