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Più poveri che ricchi

“Più aumenta la disuguaglianza, più diventa difficile colmare le distanze. E fra i tanti mali vi è quello di intaccare l’uguale diritto alla salute”, scrive sulla rivista Menabò Elena Granaglia, economista dell’Università di Roma Tre, soffermandosi sui dati del libro dell’epidemiologo Michael Marmot: La salute disuguale.
salute disuguale
Le disuguaglianze di reddito si traducono anche in disuguaglianze di salute e nell’attesa di vita. Non basta sostenere i più poveri: servono interventi rivolti a migliorare le condizioni economiche di tutta la popolazione che non rientra nella fascia di maggiore ricchezza.

“Il punto di fondo è che, anche ai fini della salute, la struttura della disuguaglianza conta”, conclude Granaglia. “Una ragione in più per preoccuparsi delle recenti evoluzioni in materia di legislazione sul lavoro e per cominciare seriamente a occuparsi di regolazioni più eque dei mercati.”

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